Il timore che ogni corso di comunicazione sia troppo teorico e poco utile nella pratica quotidiana.
Perché le soft skill
Competenze relazionali, risultati clinici
Nella formazione in sanità si dedica molta attenzione a tecniche, protocolli, tecnologie. Oggi sappiamo che spostare anche solo una parte di questa energia sulle soft skill può avere un impatto enorme su come si lavora e su come i pazienti vivono le cure.
Ancora di più, le competenze relazionali vengono considerate 'a margine' del risultato clinico, quando in realtà influiscono sulla comprensione delle informazioni, sull'aderenza alle indicazioni e sulla fiducia nel percorso di cura. Alla fine, influiscono sul risultato clinico.
La situazione attuale
Dove siamo oggi
Chi lavora in sanità sente il bisogno di integrare competenza tecnica e qualità della relazione: vorrebbe conversazioni più chiare, pazienti che capiscono meglio e team più allineati. Nella pratica, però, spesso accade altro:
"Si va molto a istinto, facendo come si è sempre fatto."
"Si seguono corsi generici di comunicazione, pensati per contesti diversi dalla sanità."
"Si cercano video, libri, TED talk, senza un vero ancoraggio al proprio reparto o studio."
"Si imitano colleghi percepiti come 'bravi a comunicare', senza una struttura o un linguaggio comune."
Le sfide nascoste
Le fatiche che non si dicono
Chi lavora con pazienti e familiari lo sa bene: non è solo questione di 'dire le cose giuste'. Ci sono fatiche più sottili, che raramente trovano spazio nella formazione.
La paura di essere giudicati o messi sotto esame sul proprio modo di relazionarsi.
Il dubbio che questi temi siano troppo lontani dalla realtà del reparto o dello studio, con tempi stretti e risorse limitate.
La sensazione che la comunicazione sia qualcosa di 'caratteriale' e non allenabile, quindi fuori dal perimetro della formazione.
Il bisogno di uno spazio protetto, in cui poter parlare di difficoltà, emozioni e conflitti senza doversi difendere.
La nostra risposta
Dove si inserisce PolpoSkill
PolpoSkill non promette di 'risolvere' la complessità delle relazioni in sanità. Quello che fa è creare uno spazio strutturato in cui poter lavorare su questi temi, con tempi, linguaggio e strumenti compatibili con la vita reale di reparti, studi e aziende.
In pratica, PolpoSkill offre:
- Percorsi disegnati sul tuo contesto, a partire da un'analisi del bisogno e dai casi reali che porti.
- Corsi modulari ed esperienziali, che permettono di allenare nel tempo le competenze relazionali, non solo di parlarne.
- Un linguaggio comune e condiviso, che aiuta a riconoscere le dinamiche relazionali e a farle entrare, con calma, nel perimetro della professionalità clinica e organizzativa.